Il parrozzo abruzzese è una ricetta di grande effetto: una cupola di impasto dolce alle mandorle, coperta da una glassa di cioccolato fondente. Gabriele D’Annunzio amava questo dolce natalizio tanto da dedicargli alcuni versi nel nostro dialetto, indirizzati all’amico Luigi D’Amico, ideatore del parrozzo:
È tante ‘bbone stu parrozze nove che pare na pazzie de San Ciattè, c’avesse messe a su gran forne tè la terre lavorata da lu bbove, la terre grasse e lustre che se coce e che dovente a poche a poche chiù doce de qualunque cosa doce
Che significa:
Questo nuovo parrozzo è tanto buono che sembra un gioco di San Cetteo [santo patrono di Pescara], avrebbe messo nel tuo grande forno la terra arata dal bue, la terra grassa e lucida che si cuoce e diventa a mano a mano più dolce di qualsiasi altra cosa dolce.
Oggi sta a noi, cara ospite e caro ospite, consigliarvi la ricetta del parrozzo!
Come preparare il parrozzo abruzzese
La prima cosa da fare è procurarci gli ingredienti. Per l’impasto ci serviranno:
- 6 uova
- 150 g di semolino
- 200 g di mandorle (già tritate, o tritale prima di iniziare a preparare il parrozzo!)
- 200 g di zucchero
- mezzo bicchiere (scarso) di olio
- 2 cucchiai di liquore all’amaretto
- la buccia grattugiata di un limone
Per fare la glassa, invece, occorrono 200g di cioccolato fondente tritato e circa 30 di burro.
A questo punto:
- Rompiamo le uova, separando i rossi dai bianchi. Mettiamo da parte i bianchi per il momento e concentriamoci sui tuorli. Sbattiamoli insieme allo zucchero, poi aggiungiamo tutti gli altri ingredienti: il semolino, le mandorle, l’olio, il liquore e la buccia di limone;
- Recuperiamo i bianchi che avevamo messo da parte e montiamoli a neve. Una volta pronti, possiamo incorporarli delicatamente nell’impasto (punto 1);
- Mettiamo il composto ottenuto nel tipico stampo a cupola, imburrato e infarinato. Poi, in forno a 160° per circa 50 minuti. Il parrozzo sarà pronto quando infilando uno stecchino, questo uscirà pulito!
- Lasciamo raffreddare il parrozzo per qualche minuto: ne approfittamo per preparare la glassa. In un pentolino sciogliamo il cioccolato fondente tritato insieme a 30g di burro. Quando sarà tutto sciolto e omogeneo, potremo versarlo sulla sommità della cupola del parrozzo aiutandoci con una spatola per coprire tutto il dolce;
- Facciamo raffreddare questa meraviglia prima di servirla!
Se non hai tempo di preparare il parrozzo fatto in casa o gli altri dolci natalizi
Se i fornelli non sono il tuo forte o non hai tempo di preparare il parrozzo fatto in casa, allora ti suggeriamo di acquistarlo nei negozi di prodotti tipici abruzzesi.
Nel borgo di Silvi Paese, la nostra bottega Generi Diversi è attiva dal 1927 (per coincidenza, proprio in quegli anni Luigi D’Amico apriva a Pescara il locale “Il ritrovo del Parrozzo!”).
Sul muro del negozio, puoi leggere ancora la licenza originale. Questo posto è davvero un pezzo di storia del borgo di Silvi!
Da noi non troverai soltanto il parrozzo, ma anche altri prodotti tipici abruzzesi e idee regalo per il Natale: confetti, dolci e liquori tradizionali d’Abruzzo, come la genziana o la ratafia. Inoltre, dolci natalizi italiani quali il torrone, il panettone, il pandoro e beni di prima necessità.
Ti aspettiamo in corso Umberto I, nel borgo di Silvi Paese!
Intanto, ecco qualche foto della bottega Generi Diversi addobbata a festa. Non vediamo l’ora di raccontarti la storia del nostro piccolo negozio tradizionale.
Foto in evidenza: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Parrozzo_abruzzo.jpg#/media/File:Parrozzo_abruzzo.jpg
